Inizia il tempo della Quaresima: un percorso verso la Pasqua

Durante il tempo liturgico della Quaresima siamo invitati a sperimentare, come scrive il nostro Arcivescovo nella proposta pastorale per l’anno 2022-23 (Kyrie, Alleluia, Amen), che «la risurrezione di Gesù è il principio della gioia piena:  “Perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena” (Gv 15,11)».    Contemplando e meditando il mistero della passione, della morte e della risurrezione di Gesù e riconoscendo il Signore allo spezzare del pane, come i discepoli di Emmaus essi possono sentire ardere il loro cuore e sperimentare quella gioia che dà senso ai drammi e alle ferite che purtroppo segnano ogni storia personale, familiare e comunitaria. La preghiera, la meditazione della Parola di Dio, la partecipazione all’Eucaristia consentono infatti di gettare una luce di speranza laddove le tenebre sembrano prevalere: certamente non tutti i problemi della vita saranno risolti, molti di essi rimarranno, ma, guardando a Gesù e incontrandolo sulla strada …

Gennaio 2023 – Mese della Pace

In questo mese dedicato come ogni anno al tema della pace vogliamo vivere con i ragazzi e le loro famiglie, una giornata dedicata al messaggio della pace di Papa Francesco: “nessuno si può salvare da solo”. Quando?  Domenica 22 gennaio E già il ritrovarci per questa giornata è segno che abbiamo accolto l’invito a camminare insieme. Momento importante sarà la celebrazione eucaristica (ore 10.30): la pace è dono di Dio, e non vogliamo vivere un momento di ascolto e di preghiera per invocare questo dono.   Nel pomeriggio poi abbiamo invitato i ragazzi a giocare in oratorio (un torneo memory); un gioco preparato durante l’incontro di catechesi di ragazzi. In questo mese poi ci ritroveremo per celebrare la ‘festa della S. Famiglia di Nazaret’ (29 gennaio): occasione per vivere una giornata di festa con le nostre famiglie  (nelle locandine il programma della giornata). E martedì 31 gennaio la festa del patrono …

Il cammino che ci attende

Anno parrocchiale 2022-2023 Abbiamo avuto modo di ricordare l’invito dell’Arcivescovo per questo anno: riscoprire e ricuperare il dono della preghiera. Ma da valorizzare in modo vero. Il pensiero va ad una pratica che interessa spesso solo i piccoli: insegniamo loro   a ‘dire le preghiere!’  Non però questa la proposta del nostro Vescovo.  Il suo invito è quello di riscoprire un atteggiamento: la preghiera è soprattutto ‘ascolto’; ascolto di una Parola che ci è rivolta e che chiede da noi una risposta.   E questo avviene nella celebrazione eucaristica  ( quando ci ritroviamo la domenica), dove l’intera comunità si ritrova per ascoltare la Sua Parola e rinnovare così il nostro cammino di discepoli. Una comunità che, ritrovandosi, riconosce la presenza del ‘Signore’, una comunità che invoca il dono della sua pace del suo perdono, una comunità che eleva a Lui la propria lode e la propria gratitudine.     C’è anche una preghiera personale …

FESTA PATRONALE di SAN GIUSEPPE 2022

1-14 maggio E’ ancora recente il testo di papa Francesco sulla figura di San Giuseppe (Patris corde.. cioè ‘con cuore di Padre). In quella sua lettera faceva riferimento ad una caratteristica di S. Giuseppe, dove lo presentava come l’ “ombra del Padre”, quasi che quella sua paternità umana manifestasse la vera paternità di Dio per i suoi figli. Dopo la pausa dovuta alla pandemia vorremmo ritornare a meditare e riprendere la grande figura di Giuseppe, non solo nella storia della salvezza, ma anche per ciò che può dirci in un tempo come il nostro. Da più parti si invoca la necessità di punti di riferimento dopo la fragilità appena vissuta segnata da solitudini e chiusure. Sono diventati importanti allora i riferimenti su cui poggiare il nostro cammino. San Giuseppe è stato capace di sostenere le situazioni complesse che ha dovuto affrontare la sua famiglia; certamente un po’speciale, ma comunque non …

“Pregare per la pace e l’unità della chiese.. educazione.. festa della famiglia”

Un mese significativo per i riferimenti ad alcun interventi ormai consolidati lungo il calendario delle comunità: il tema della pace con il messaggio del Papa, l’attenzione da parte delle famiglie e delle comunità  all’impegno educativo verso le giovani generazioni, la festa delle famiglie  (30 gennaio), la settimana di preghiera per l’unità dei cristiani,  e la veglia di preghiera con la chiesa copto-ortodossa  (21 gennaio, presso la nostra parrocchia). La Settimana dell’educazione – che si svolge nei giorni che vanno dal 21 al 31 gennaio – è il momento opportuno per fare il punto, per chiamare a raccolta la comunità  e tutti coloro che sono impegnati nell’educazione dei ragazzi e delle ragazze e chiedersi insieme se stiamo andando nella giusta direzione, se c’è qualcosa che possiamo migliorare nelle nostre relazioni, nelle nostre proposte e  avendo come modello a cui riferirsi quello della bellezza del Vangelo.  Il tema dell’educazione fa sintesi sia del messaggio del Santo Padre  …

Anno pastorale 2021/2022

Il momento che viviamo è caratterizzato da una riflessione sulla chiesa, sulla comunità cristiana: ricordiamo l’apertura del Sino della chiesa italiana.. la lettera pastorale del nostro Arcivescovo (“una chiesa unita, libera e lieta”).. e la formazione della ‘comunità pastorale che interesserà le cinque parrocchie di Cologno. Testo di riferimento su cui convergere nella riflessione sono i capitoli 13-17 del vangelo di Giovanni: la ‘lavanda dei piedi’ è li racconto che avvia la lettura di questi capitoli. Lo scopo è di interrogarci: quale immagine ha la chiesa che è in Cologno? E quale volto ha la nostra comunità parrocchiale?Domande che attraversano i momenti formativi che verranno proposti alla comunità adulta: daremo visibilità alle proposte delle comunità parrocchiali della città; e qui iniziamo a presentare due opportunità nella nostra comunità parrocchiale: Gruppi di AscoltoCi si ritroverà per condividere nella riflessione i testi del vangelo di Giovanni (la locandina qui pubblicata indicherà le …

Kyrie eleison

(Signore abbi pietà) Ricominciare il cammino ala luce del Natale di Cristo Abbiamo appena terminato il Natale: una parentesi (forse) in questo momento ancora difficile.. Tutti a chiederci: da dove partire? E come partire? La paura e la stanchezza per un tempo troppo lungo, per chi abituato a relazioni e attività intense. Le notizie, i dati che ci vengono ogni giorno messi sul piatto fanno un po’ paura; a meno che evadiamo con il nostro pensiero ad altre cose.Ma allora cosa ci ha regalato il Natale di Cristo appena festeggiato? Quale speranza ci ha portato, quale prospettiva di cammino ci ha offerto?  Come riprendere il nostro cammino alla luce dell’evento appena celebrato? Il suggerimento ci viene da un ultimo lavoro di Branduardi: Kyrie eleison, che invito ad ascoltare. Ecco le parole più significative:Perché lungo è il cammino / quando avanza la sera/ Ed un lume non basta / per portarmi …

Qualche nota sulla pagina dei “Magi”

Dal Vangelo di Matteo 1 Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme 2 e dicevano: – Dov’è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo. 3 All’udire questo, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. 4 Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, si informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Cristo. 5 Gli risposero: – A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta: 6E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei davvero l’ultima delle città principali di Giuda: da te infatti uscirà un capo che sarà il pastore del mio popolo, Israele. 7 Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire da loro con esattezza il tempo in cui era apparsa …

III Domenica di Avvento

Domenica 29 novembre(le profezie adempiute) In questa terza domenica di Avvento la Parola di Dio ci invita a radicare la nostra attesa/speranza in Gesù: in Lui si sono adempiute le promesse e le antiche profezie.   La storia ha un suo fine, un suo compimento in Gesù! Inoltre, è forte l’invito a ‘guardare alla roccia da cui siamo stati tagliati, alla cava di pietra da cui siamo stati estratti. Guardate ad Abramo, vostro Padre, a Sara che vi ha partorito..’   cioè un invito a cogliere nella storia di sempre, anche nostra fatta di luci e di ombre, di oscurità e di evidenze, testimoni che portano a Cristo. Due attenzioni in questa domenica: Entra nella liturgia la nuova formulazione del “Padre nostro”, del ‘Confesso’ e del ‘Gloria..’. Sono piccole modifiche da memorizzare e da imparare per pregare insieme “Avvento di Carità”: come segno di carità in questo Avvento continuiamo ad alimentare il …

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