Inizia il tempo della Quaresima:
un percorso verso la Pasqua

Durante il tempo liturgico della Quaresima siamo invitati a sperimentare, come scrive il nostro Arcivescovo nella proposta pastorale per l’anno 2022-23 (Kyrie, Alleluia, Amen), che «la risurrezione di Gesù è il principio della gioia piena: “Perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena” (Gv 15,11)». Contemplando e meditando il mistero della passione, della morte e della risurrezione di Gesù e riconoscendo il Signore allo spezzare del pane, come i discepoli di Emmaus essi possono sentire ardere il loro cuore e sperimentare quella gioia che dà senso ai drammi e alle ferite che purtroppo segnano ogni storia personale, familiare e comunitaria.
Messaggio da Sua Santità Francesco per la LVI giornata mondiale della Pace
Nessuno può salvarsi da solo.
Ripartire dal Covid-19 per tracciare insieme sentieri di pace
«Riguardo poi ai tempi e ai momenti, fratelli, non avete bisogno che ve ne scriva; infatti sapete bene che il giorno del Signore verrà come un ladro di notte» (Prima Lettera di San Paolo ai Tessalonicesi 5,1-2). 1. Con queste parole, l’Apostolo Paolo invitava la comunità di Tessalonica perché, nell’attesa dell’incontro con il Signore, restasse salda, con i piedi e il cuore ben piantati sulla terra, capace di uno sguardo attento sulla realtà e sulle vicende della storia. Perciò, anche se gli eventi della nostra esistenza appaiono così tragici e ci sentiamo spinti nel tunnel oscuro e difficile […]
LA PROPOSTA PASTORALE 2022/2023:
“KYRIE ALLELUIA AMEN” – SULLA PREGHIERA

Il nostro Arcivescovo ci chiede di riflettere sulla preghiera, nelle sue molteplici forme, nel suo grande mistero: «ho l’impressione che sia una pratica troppo trascurata da molti, vissuta talora come inerzia e adempimento, più che come la necessità della vita cristiana, irrinunciabile come l’aria per i polmoni». “KYRIE ALLELUIA AMEN” è la proposta per il prossimo anno pastorale della nostra diocesi.
«Abbiamo bisogno di riflettere sulla preghiera per comprendere il significato, l’importanza, la pratica cristiana, in obbedienza a Gesù, nostro Signore, modello e maestro di preghiera. Abbiamo bisogno di pregare, di metterci alla presenza del Signore per ascoltare la sua Parola, aprirci al dono del suo Spirito.»
Con queste parole l’Arcivescovo di Milano introduce la Proposta pastorale 2022-2023, incentrata sull’importanza, sul significato e sulla pratica della preghiera. Partendo dall’insegnamento del cardinale Martini e dalle parole di papa Francesco, l’arcivescovo Delpini invita tutti i fedeli a riscoprire l’essenzialità della preghiera, in comunità e in famiglia, e a pregare in modo non formale ma col cuore, in particolare per la pace e per le vocazioni.